Camera d”Affari Polacca in Italia  e la Fiera di Cracovia invita a partecipare alla fiera

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29th International Trade Fair of Hotel and Catering Equipment 16-18.11.2022, EXPO Krakow

Perché la Polonia? Oggi la Polonia ha raporti commerciali con più di 200 paesi nel mondo e l’Italia è un partner formidabile per la Polonia. 

Ormai da diversi anni la Polonia sta attraversando una fase di forte sviluppo che la include tra i più promettenti paesi europei dove investire ed esportare. 

L’economia polacca è in buona forma. Nel 2018 la Polonia ha raggiunto la più alta crescita economica dal 2007 con un tasso del 5,1%. Il Paese ha quintuplicato il PIL negli ultimi 25 anni. È proprio questa crescita costante che le ha permesso di ridurre di oltre un quarto, negli ultimi 20 anni, il suo divario retributivo pro capite rispetto alla zona euro. Oggi, secondo il FMI, la Polonia è la 24° economia al mondo considerando il PIL nominale e la 22° considerando il PIL a parità di potere di acquisto.

Grazie a una posizione strategica, situata tra Est e Ovest europeo,  la Polonia  è diventata una base logistica ideale nel cuore dell’Europa ed un vero e proprio ponte che le permette di essere al centro degli scambi commerciali e quindi di consentire ad esportatori ed investitori di avere un immediato accesso ai mercati limitrofi quali quello tedesco, baltico, scandinavo e a quello dell’Europa orientale.
Senza dimenticare che la Polonia dispone di un ottimo sistema di collegamento interno sia autostradale che ferroviario e possiede numerosi aeroporti dislocati sul territorio che consentono collegamenti capillari con tutta l’Europa. La rete infrastrutturale è molto migliorata grazie alla gestione dei Fondi Europei, di cui i polacchi hanno dimostrato di saper fare un ottimo utilizzo. 
Le politiche favorevoli agli investimenti stranieri attuate negli ultimi anni, un sistema di incentivi e vantaggi fiscali, per es. l’imposta sul reddito delle società in Polonia è pari al 19%, la stabilità economica e sociale, un sistema finanziario maturo e un settore bancario stabile costituiscono ulteriori motivi di interesse. 
Il trend al rialzo dei salari reali e la formazione di una consistente classe media che dispone di un sempre maggiore potere d’acquisto presentano ulteriori vantaggi: la Polonia è ad oggi, secondo un rapporto dell’UNCTAD (La Conferenza delle Nazioni Unite sul Commercio e lo Sviluppo,) l’economia più  attraente di tutta l’Europa dell’Est, la quarta economia europea più attraente per quanto riguarda gli investimenti e la quattordicesima nel mondo; Varsavia occupa il sesto posto in Europa tra le città più business friendly e le regioni della Masovia, della Slesia, della Bassa Slesia, della Grande e della Piccola Polonia si collocano tra le aree più ricche di tutta l’Europa Orientale.

Praticamente in tutti i settori esistono opportunità commerciali  e il popolo polacco è particolarmente attratto dal fascino del Made in Italy e di tutto ciò che, culturalmente e storicamente, esso è in grado di trasmettere.
D’altronde, le esportazioni italiane verso la Polonia, nel corso del tempo, sono costantemente aumentate. La Polonia è interessata ad importare  principalmente beni provenienti da aziende dei settori food, packaging, automotive, metalmeccanico, moda e dell’industria metallurgica, ma anche prodotti chimici, gomma, materie plastiche e apparecchi elettrici, con una forte crescita negli ultimi anni in particolare nel settore dei macchinari, soprattutto quelli utilizzati per la trasformazione degli alimenti. Inoltre bisogna prestare attenzione al settore di lusso e, non a caso, i grandi brand tricolori sono già presenti sul nostro territorio. In effetti nell’ultimo periodo si è registrato, sul mercato interno, un aumento di domanda per i beni di lusso che, solo fino a pochi anni fa, rappresentavano una chimera per il consumatore polacco medio.
L’aumento del reddito disponibile ha determinato un cambiamento anche nelle abitudini alimentari polacche in cui la diminuzione del consumo di carne (soprattutto carne rossa) è costante a favore del consumo di frutta, verdura e i “cibi sani”.
Questa fase storica è probabilmente il momento migliore per affermarsi nella coscienza del consumatore polacco, disposto a pagare un sovrapprezzo per prodotti alimentari importati di buona qualità. Sotto quest’aspetto i prodotti italiani hanno una posizione privilegiata, considerando la percezione positiva di cui gode l’Italia.
 
La crescita dell’economia polacca può costituire una ottima chance per le imprese italiane che desiderano intraprendere affari a Varsavia e in altre città polacche.

Come aprociarsi al mercato polacco? Partecipando alla fiera in Polonia con noi! Forniamo supporto logistico, interpreti. Risponderemo a tutte le vostre domande, vi daremo consigli e supporto degli esperti.

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